La cura
In ogni percorso di cura, ma soprattutto nella psicoterapia, è fondamentale impegnarsi in prima persona.
Curarsi non è solo una questione di metodo, o di feeling con il dottore: questi due elementi sono importantissimi, ma da soli non bastano.
Ci vuole una mentalità orientata al futuro, voglia di vincere nonostante le ricadute, di superare gli ostacoli che la sofferenza impone.
La cura non è una chiacchierata con un amico, e neppure uno sfogo dopo una giornata difficile: per questo occorre impegnarsi attivamente nelle modalità, frequenze e tempi dettati dai trattamenti.
Consulenza di orientamento
Forse non sai precisamente che tipo di problema hai; oppure lo sai, ma non hai idea di come fare per tirartene fuori.
Sei preoccupato che ci sia un danno neurologico, o non sai se sei dallo specialista giusto per risolvere i tuoi problemi.
Ecco, la consulenza di orientamento serve proprio a questo: individuare il problema, orientare il paziente.
Se sei nel posto giusto, definiremo il percorso più adatto; se non sei nel posto giusto, sarai indirizzato verso le cure specialistiche che fanno al caso tuo.
Le mie competenze diagnostiche, che vanno dalla neurologia alla psichiatria, alla psicoterapia, ai disturbi dell’adolescenza potrebbero essere l’ideale per ricevere le dritte di cui hai bisogno per trovare la strada più adatta a te.
Sei preoccupato che ci sia un danno neurologico, o non sai se sei dallo specialista giusto per risolvere i tuoi problemi.
Ecco, la consulenza di orientamento serve proprio a questo: individuare il problema, orientare il paziente.
Se sei nel posto giusto, definiremo il percorso più adatto; se non sei nel posto giusto, sarai indirizzato verso le cure specialistiche che fanno al caso tuo.
Le mie competenze diagnostiche, che vanno dalla neurologia alla psichiatria, alla psicoterapia, ai disturbi dell’adolescenza potrebbero essere l’ideale per ricevere le dritte di cui hai bisogno per trovare la strada più adatta a te.
Consulenza farmacologica
I farmaci non vanno mai assunti a cuor leggero.
Ma se, di comune accordo, definiamo che un po’ di medicine possono, nel tuo caso, essere d’aiuto, prendile con serietà e precisione, interagendo spesso con il tuo dottore.
Quando i miei pazienti necessitano di una consulenza farmacologica l’iter è simile a quello di ogni altro buon medico: visita, esami del sangue e altri accertamenti, eventualmente una psicodiagnostica.
Successivamente, do sempre una disponibilità a ricevere feedback, tramite messaggi di WhatsApp, o in casi particolari telefonicamente, a 3-7 o più giorni dall’inizio della cura, fino alla stabilizzazione.
Si tratta di vere e proprie consulenze aggiuntive, che completano la visita e sono indispensabili per raggiungere i dosaggi adeguati.
In seguito, rivedo il paziente dopo 2, 3, 4 o più settimane e, quando la situazione diventa stabile, il controllo può essere anche a 3, 6 o 12 mesi.
Il percorso di psicoterapia
Curo con la psicoterapia individuale persone dai 16 anni in su. Utilizzo le forme di psicoterapia più innovative attualmente disponibili.
Dopo i primi 3-4 incontri, definisco una road map indicativa.
Ti inviterò ad ascoltare altri pareri, se vuoi, o a prenderti un po’ di tempo per fare le tue valutazioni, perché ci tengo che la psicoterapia sia considerata una cura seria, da intraprendere con consapevolezza, regolarità e motivazione.
- La seduta standard dura 50 minuti.
- Le psicoterapie possono durare poche sedute, sei mesi, o anche di più. L’aspettativa è che il paziente, fin dalle prime 6 o 7 sedute, possa percepire cambiamenti che alcune volte sono piccolissimi, altre già sostanziali.
- I casi complessi possono anche richiedere più tempo.
- La frequenza degli incontri è generalmente settimanale, talvolta quindicinale, molto raramente bisettimanale. Quando il paziente inizia a stare meglio, si può eventualmente passare a cadenze più diradate.
Dopo i primi 3-4 incontri, definisco una road map indicativa.
Ti inviterò ad ascoltare altri pareri, se vuoi, o a prenderti un po’ di tempo per fare le tue valutazioni, perché ci tengo che la psicoterapia sia considerata una cura seria, da intraprendere con consapevolezza, regolarità e motivazione.
- La seduta standard dura 50 minuti.
- Le psicoterapie possono durare poche sedute, sei mesi, o anche di più. L’aspettativa è che il paziente, fin dalle prime 6 o 7 sedute, possa percepire cambiamenti che alcune volte sono piccolissimi, altre già sostanziali.
- I casi complessi possono anche richiedere più tempo.
- La frequenza degli incontri è generalmente settimanale, talvolta quindicinale, molto raramente bisettimanale. Quando il paziente inizia a stare meglio, si può eventualmente passare a cadenze più diradate.
Interventi complementari
Fanno parte del mio Metodo, oltre alle psicoterapie individuali di elaborazione più innovative, anche:
- Interventi per l’apprendimento di tecniche di auto-aiuto per la disregolazione emotiva. Gruppi di poche persone per l’apprendimento, in genere per periodi limitati, di tecniche di auto-aiuto per la disregolazione emotiva e il craving (Respirazione, Grounding, Emotional Freedom Tecnique…).
- Skills training di gruppo. Piccoli gruppi, con cadenza settimanale e durata di 6 mesi, in collaborazione con un/una collega. Servono all’apprendimento di abilità personali e sociali e, in accoppiata alla psicoterapia individuale, costituiscono lo standard per il trattamento di molti disturbi di personalità. I gruppi seguono il modello della Dialectical Behavior Therapy di Marsha Linehan.
- Interventi in collaborazione con la mia rete, cioè con strutture o altri specialisti, in ottica multidisciplinare. Per rendere completo il tuo programma terapeutico potremmo definire assieme che hai bisogno di un nutrizionista, un neurologo, di un trattamento con TMS…o della frequenza presso un servizio per le dipendenze patologiche. Negli anni ho selezionato una rete di collaborazioni privilegiate che mi consentono di tenere il filo anche di casi molto complessi.